Smarrimento, scritto e diretto dalla pluripremiata Lucia Calamaro, e interpretato magnificamente dalla versatile Lucia Mascino, è in scena al TeatroBasilica di Roma fino al 4 febbraio, lo spettacolo, prodotto da Marche Teatro, debuttò ad Ancona nel lontano 2019, fece il giro di tutta Italia dopo la riapertura dei teatri e approdò a Roma, al Teatro India, nel febbraio 2022. Adesso, dopo tanto peregrinare, Smarrimento sembra aver raggiunto la sua piena maturità.
Il monologo mette in scena una scrittrice in piena crisi creativa.
Autore: Susanna Battisti
In scena al TeatroBasilica di Roma, “A volte Maria, a volte la pioggia”, scritto e magistralmente interpretato da Daniele Parisi, è uno spettacolo travolgente, comico sebbene tragico, ed estremamente movimentato.
Tratto dal romanzo La ferocia di Nicola Lagioia (vincitore nel 2015 dei premi Strega e Mondello), l’omonimo spettacolo teatrale della compagnia VicoQuartoMazzini ha debuttato al Teatro Vascello di Roma nell’ambito di Romaeuropa Festival. La regia è curata da Michele Altamura e Gabriele Paolocà che ne sono anche interpreti insieme a un valido cast di attori. La drammaturgia è frutto dell’eccelso lavoro di Linda Dalisi che è riuscita a forgiare dalle pagine del complesso romanzo di Lagioia un agile dramma contemporaneo che penetra nelle pieghe di una società avida e corrotta, pronta a qualsiasi crimine, pur di ottenere successo e denaro.
Fahrenheit 451, presentato come progetto multimediale/melologo sci-fi, è uno spettacolo di altissimo livello, dove musiche, proiezioni e interpretazioni attoriali interagiscono in modo fluido e organico per restituire al pubblico uno specchio agghiacciante alla nostra contemporaneità.
Madre è un gioiello teatrale di rara bellezza, destinato a rifulgere nella coscienza e nella memoria degli spettatori per lungo tempo. Basato sul poemetto scenico scritto da Marco Martinelli, si compone di due soliloqui pronunciati da due personaggi senza nome, Madre e Figlio, che incontrano troppe difficoltà comunicative a causa del solipsismo quasi autistico dell’omone di cui non conosciamo neanche l’età.