Parthenope, ultima avventura cinematografica di Paolo Sorrentino, è un quadro dipinto con i colori del simbolismo e i pennelli del surrealismo. Una pellicola che diventa, per dirla con le parole di Aristotele, poesia che dice piuttosto gli universali e non i particolari come invece fa la storia. La stessa musica incarna, evocandole, quelle immagini inconsce che il nostro linguaggio non riesce esprimere. Sorrentino procede elaborando esperienze e pensieri che spostano la nostra percezione su un piano simbolico, una involontaria ricerca antropologica che incarna una vera e propria Foresta dei simboli, in cui riti e miti diventano l’unità fondamentale, perché l’uomo, come afferma il filosofo tedesco Ernest Cassier, costruisce il mondo attraverso i suoi processi di simbolizzazione.

Sul lato della scena Paola Minaccioni accompagnata da quattro musicisti (Valerio Guaraldi – arrangiamenti e chitarre; Claudio Giusti – sax tenore, contralto e flauto; Giuseppe Romagnoli – contrabbasso e basso elettrico; Matteo Bultrini – batteria e percussioni), un’atmosfera intima e di racconto, una voce fedelmente rauca, rotta a volte da un groppo in gola, perché davvero la vita della Magnani somiglia a tante vite e a tante vite di attrici, e forse Paola l’ha fatta magnificamente sua.

“In una toccante composizione sonora che cerca di restituire l’emozione del passaggio del tempo”, Riccardo Fazi e Claudia Sorace, in arte Muta Imago, tornano in scena a Roma, al MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo, con “Ashes”, la performance che nel 2022 è valsa alla compagnia i Premio Ubu come Miglior attore e Miglior Spettacolo Sonoro.
E in effetti i premi sono meritatissimi.

Tony Esposito porta sul palco del Teatro Olimpico di Roma un progetto artistico musicale molto particolare e di pregio, denominato “Tribal/Classic”, con dei brani di musica classica (Bach, Mozart, Monteverdi, Pachelbel) in una versione “Tribal”, con ritmi e percussioni da tutto il mondo.
Il progetto è vincitore di Avviso Pubblico promosso da Roma Capitale in collaborazione con Zetema Progetto Cultura